domenica 8 novembre 2020

LA FAMIGLIA E LE DISTINZIONI DI GENERE (sociologia)

Il processo di industrializzazione ha avuto un fortissimo impatto sulla struttura e organizzazione famigliare a causa dei cambiamenti che ha determinato nella definizione e articolazione dei ruoli in base al genere. La famiglia è per sua natura soprattutto l'istituzione attraverso la quale la società, la produzione e il consumo di ricchezza erano il risultato di transazioni sia individuali che familiari. Tuttavia, nelle società premoderne da un punto di vista economico, come soggetto unitario, sia esso dedicato all'agricoltura, al commercio o alla produzione artigianale. Le pensioni individuali nell'industrializzazione questo è cambiato: protagonista dell'attività economica non è più la famiglia, ma il singolo individuo, inteso come operaio di fabbrica. La famiglia continua a rappresentare un'entità economica, non come soggetto unico ma come somma delle attività dei suoi componenti, ognuno dei quali partecipa al reddito familiare con modalità che tendono a differenziarsi e diventare sempre più individuali. Spesso non c'è alcun collegamento tra gli affari del marito e quelli della moglie o dei figli. si è arrivati ​​ad un


a distinzione dei compiti, dei ruoli e degli spazi per gli uomini e per le donne all'interno della famiglia Le donne si dedicarono sempre più alla cosiddetta economia informale cioè all'insieme delle attività legate alla trasformazione di beni acquistati per il consumo e ai servizi di cura ai minori, ai malati e agli anziani, mentre gli uomini tendevano a trascorrere sempre più tempo fuori dell'ambiente domestico. Di conseguenza, si andò lentamente strutturando una separazione degli uomini dai compiti quotidiani della vita famigliare e, soprattutto, una dipendenza economica sempre più accentuata delle donne e dei figli dagli uomini adulti. L'individualizzazione dei ruoli famigliari Insomma, anche in ambito famigliare si è verificata una progressiva individualizzazione dei ruoli. A ciò corrisponde il progressivo diffondersi della famiglia nucleare e, al tempo stesso, il contrarsi della famiglia estesa e di quella multipla. Nella società moderna la famiglia diviene sempre più una situazione che i singoli costruiscono individualmente in interazione reciproca e sempre no un contesto predeterminato a cui adeguarsi, vieni avveniva nelle società agricole premoderne. Di solito, infatti, sposarsi significava inserirsi in una miglia estesa già formata o inserire il coniuge nella propria, e spesso diventando adulti non ci si separava dalla famiglia d'origine perché si continua a vivere e lavorare negli edifici rurali. 
Il matrimonio viene percepito sempre più come una scelta individuale e responsabile degli sposi ed è considerato un vero e proprio rito.
La convivenza si caratterizza di solito per una maggiore autonomia reciproca dei partner, sia a livello economico che di gestione dell’ambiente domestico.

IL RUOLO DELLA DONNA 


Dal punto di vista culturale si è creata l'idea che la donna dovesse necessariamente rivestire un ruolo marginale nei processi produttivi e quindi normale attribuire a loro e al loro lavoro un minore riconoscimento economico.
Teoria del salario= teoria secondo la quale gli uomini devono essere retribuiti anche per mantenere la famiglia, questo ha ovviamente scoraggiato ulteriormente il lavoro femminile extradomestico.
La donna lavoratrice diviene un soggetto anomalo, un problema sociale da risolvere, lavoro casalingo e lavoro industriale, sono due lavori considerati inconciliabili.
L'aumento della presenza delle donne nelle fabbriche è reso possibile dall'introduzione del lavoro a catena e del progresso della tecnologia.



I ruoli dirigenziali sono quasi sempre occupati solo dagli uomini, quindi le donne fanno più fatica ad emergere.

Si creano lavori dove ci sono professioni tipicamente femminili ad esempio lavori legati all'educazione.
Negli anni cinquanta e sessanta, aumenta il tasso di attività delle donne, ma rimane comunque sempre inferiore a quello degli uomini.
La maternità viene considerata un ostacolo al lavoro extradomestico.
C'è differenza tra salari maschili e femminili sul mercato del lavoro.

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