sabato 20 febbraio 2021

La società multiculturale (Sociologia)


Uno degli effetti della globalizzazione è un imponente flusso migratorio di popolazioni dei paesi non sviluppati in via di sviluppo ai paesi del mondo occidentale industrializzato. Tali migrazioni causano un rimescolamento di popolazione e di culture. I flussi migratori possono infatti innescare situazioni conflittuali perché chi emigra porta con sé un bagaglio culturale che non coincide con quello della società d’accoglienza e può quindi condurre a momenti di contrasto.

Viviamo in una società multiculturale, ricchi di aspirazioni di bisogni diversi. Lo sforzo che gli Stati occidentali compiono e di garantire e valorizzare questa multiculturalità, senza imporre ai migranti la propria cultura. L’alternativa storica l’assimilazione degli immigrati nella cultura di accoglienza.

Il dibattito delle differenze culturali nasce negli anni 70 in Nordamerica sulla scia dei movimenti sociali che videro come protagonisti gruppi come donne ispanici afroamericani che fino a quel momento erano stati presi pesantemente discriminati.

Storicamente si è sempre favorito solo le Elite dominanti, la società di oggi si regge su una ingiusta pretesa di assimilazione: chi per qualche motivo si distacca da quel modello viene percepito come un deficitario o deviante in qualche modo discriminato.


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